Un ricordo e una denuncia contro la pratica delle mutilazioni genitali femminili.
Più di 140 milioni di ragazze e donne in vita oggi sono state sottoposte a qualche forma di mutilazione genitale femminile.
Se la tendenza dovesse continuare, circa 86 milioni in più di ragazze in tutto il mondo sarà sottoposta a questa pratica entro il 2030.
La pratica delle mutilazioni genitali femminili, che trova sponde anche nell’Islam integralista, è soprattutto eseguita su ragazze fra l’età infantile e i 15 anni.
In Italia questo crimine interessa qualche migliaio di ragazzine.
A dir poco orribile. Ma in questo caso, come per il terrorismo, “il mondo” parla poco.
Anche questa è la diversità tra “civiltà” e “inciviltà”. Siamo diversi e divisi!